Domande & Risposte

Il nome richiama la “carapace” della tartaruga: una protezione esterna solida, leggera e duratura. Carapaces protegge il legno come una corazza naturale.

Carapaces si applica come rivestimento aerato: un’intercapedine d’aria con moto lento e continuo tra pannello e supporto favorisce la traspirazione, riduce l’umidità e migliora la durabilità delle strutture edilizie.

Un ulteriore isolamento termico può essere necessario per rispettare i limiti normativi di trasmittanza, questo va sempre calcolato in base alla zona climatica e alla stratigrafia delle pareti dell’edificio. Il pannello Carapaces offre sempre protezione meccanica e resistenza agli agenti esterni (vedi approfondimento su “cappotto interno”).

Sì. Carapaces può essere impiegato anche su murature tradizionali o in blocco cassero (come Isospan o Isotex), come rivestimento deumidificante, accelerando l’asciugatura e migliorando la protezione esterna del pacchetto murario.

Sì. Carapaces può essere accoppiato a pannelli strutturali in legno ingegnerizzato (come XLAM o LVL), che offrono resistenza a trazione e controventamento. In questo sistema, Carapaces protegge il legno e ne garantisce la durabilità anche in scenari post-sisma.

Assolutamente sì. Carapaces è ideale anche in riqualificazioni energetiche o interventi di manutenzione, grazie alla leggerezza, facilità di montaggio e alla possibilità di realizzare facciate aerate performanti anche su edifici preesistenti.

Carapaces si può installare direttamente sulle pareti oppure su una sottostruttura (normalmente in legno o metallo) mediante sistemi di fissaggio a secco. Questo consente rapidità, precisione e ispezionabilità nel tempo.

Sì. Carapaces è compatibile con molti rasanti on-site (in cantiere) ed è possibile anche rifinirlo off-site o aggiungere elementi estetici superficiali lamiere preformate o altro.